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Prevenzione della Corruzione

 

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL  31/03/2021 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
La presente scheda è compilata dal RPCT delle pubbliche amministrazioni relativamente all'attuazione del PTPCT 2020 e pubblicata sul sito istituzionale dell'amministrazione.
Le società e gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico nonché gli enti pubblici economici utilizzano, per quanto compatibile, la presente scheda con riferimento alle misure anticorruzione adottate in base al PNA 2019 (Delibera Anac n. 1064 del 13 novembre 2019).
ID Domanda Risposta
(selezionare dal menù a tendina un'opzione di risposta oppure inserire il valore richiesto)
Ulteriori Informazioni
(Max 2000 caratteri)
2 GESTIONE DEL RISCHIO    
2.A Indicare se è stato effettuato il monitoraggio di tutte le misure, generali e specifiche, individuate nel PTPCT (domanda facoltativa) Sì (indicare le principali criticità riscontrate e le relative iniziative adottate) non sono state rilevate particolari ciriticità
2.A.4 Se non è stato effettuato il monitoraggio, indicare le motivazioni del mancato svolgimento    
2.B Indicare in quali delle seguenti aree si sono verificati eventi corruttivi  e indicarne il numero (più risposte sono possibili).
(Riportare le fattispecie penali, anche con procedimenti pendenti e gli eventi corruttivi e le condotte di natura corruttiva come definiti nel PNA 2019 ( § 2), nella delibera n. 215 del 26 marzo 2019 ( § 3.3.) e come mappati nei PTPCT delle amministrazioni):
   
2.B.1 Acquisizione e gestione del personale     
2.B.2 Contratti pubblici     
2.B.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.5 Affari legali e contenzioso    
2.B.6 Incarichi e Nomine    
2.B.7 Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio    
2.B.8 Aree di rischio ulteriori (elencare quali)    
2.B.9 Non si sono verificati eventi corruttivi  Si nessun evento corruttivo
2.C Se si sono verificati eventi corruttivi, indicare se nel PTPCT 2020 erano state previste misure per il loro contrasto    
2.E Indicare se sono stati mappati i processi secondo quanto indicato nell'Allegato 1 al PNA 2019 (§ 3.2.) Si, parzialmente  
2.F Se sono stati mappati i processi indicare se afferiscono alle seguenti aree:    
2.F.1 Contratti pubblici  Si  
2.F.2 Incarichi e nomine Si  
2.F.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario No  
2.F.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario No  
2.F.5 Acquisizione e gestione del personale  No  
2.G Indicare se il PTPCT è stato elaborato in collaborazione con altre amministrazioni (domanda facoltativa) No  
3 MISURE SPECIFICHE    
3.A Indicare se sono state attuate misure specifiche oltre a quelle generali No, non era previsto dal PTPCT con riferimento all’anno 2020  
3.B. Indicare quali sono le tre principali  misure specifiche attuate      (domanda facoltativa)    
4 TRASPARENZA    
4.A Indicare se è stato informatizzato il flusso per alimentare la pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione trasparente” No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all’anno 2020  
4.B Indicare se il sito istituzionale, relativamente alla sezione "Amministrazione trasparente", ha l'indicatore delle visite Sì (indicare il numero delle visite) 1793
4.C Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "semplice" No  
4.D Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "generalizzato" No  
4.E Indicare se è stato istituito il registro degli accessi Sì (se disponibili, indicare i settori delle richieste) non ci sono richieste di accesso
4.F E' rispettata l'indicazione che prevede di riportare nel registro l'esito delle istanze (domanda facoltativa) Si  
4.G Indicare se sono stati svolti monitoraggi sulla pubblicazione dei dati Sì (indicare la periodicità dei monitoraggi e specificare se essi hanno riguardato la totalità oppure un campione di obblighi)  Il monitoraggio è stato effettato con periodicità semestrale ed ha riguardato un campione di obblighi di pubblicazione previsti dal Piano
4.H Formulare un giudizio sul livello di adempimento degli obblighi di trasparenza indicando quali sono le principali inadempienze riscontrate nonché i principali fattori che rallentano l’adempimento    
5 FORMAZIONE DEL PERSONALE    
5.A Indicare se è stata erogata la formazione dedicata specificamente alla prevenzione della corruzione No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all’anno 2020  
5.B Se non è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare le ragioni della mancata erogazione   E' stata erogata nel 2018. non ci sono state novità significative
5.E Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione indicare se ha riguardato, in particolare:                 (domanda facoltativa)    
5.E.1 Etica ed integrità     
5.E.2 I contenuti dei codici di comportamento    
5.E.3 I contenuti del PTPCT     
5.E.4 Processo di gestione del rischio    
5.C Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare quali soggetti tra i seguenti hanno svolto le docenze:     
5.C.1 SNA     
5.C.2 Università     
5.C.3 Altro soggetto pubblico (specificare quali)    
5.C.4 Soggetto privato (specificare quali)    
5.C.5 Formazione in house    
5.C.6 Altro (specificare quali)    
5.D Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, formulare un giudizio sulla formazione erogata con particolare riferimento all’appropriatezza di destinatari e contenuti, sulla base di eventuali questionari somministrati ai partecipanti    
6 ROTAZIONE DEL PERSONALE    
6.A Indicare il numero di unità di personale dipendente di cui è composta l’amministrazione: 2  
6.A.1 Numero dirigenti o equiparati    
6.A.2 Numero non dirigenti o equiparati 2  
6.B Indicare se nell'anno 2020 è stata effettuata la rotazione dei dirigenti come misura di prevenzione del rischio No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all’anno 2020  
6.C Indicare se l'ente, nel corso del 2020, è stato interessato da un processo di riorganizzazione (anche se avviato in anni precedenti e concluso o in corso nel 2020)                                       (domanda facoltativa) No  
7 INCONFERIBILITÀ PER INCARICHI DIRIGENZIALI D.LGS. 39/2013    
7.A Indicare se sono state effettuate verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati sull'insussistenza di cause di inconferibilità No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all’anno 2020  
7.B Indicare, con riferimento all’anno 2020, se è stata accertata l’inconferibilità degli incarichi dirigenziali per sussistenza di condanna penale, ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. n. 39/2013 No La pianta organica del Consiglio non prevede figure di livello dirigenziale
8 INCOMPATIBILITÀ PER PARTICOLARI POSIZIONI DIRIGENZIALI - D.LGS. 39/2013    
8.A Indicare se sono state adottate misure per verificare la presenza di situazioni di incompatibilità No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all’anno 2020 La pianta organica del Consiglio non prevede figure di livello dirigenziale
9 CONFERIMENTO E AUTORIZZAZIONE INCARICHI AI DIPENDENTI    
9.A Indicare se è stata adottata una procedura prestabilita per il  rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all’anno 2020  
9.C Indicare se sono pervenute segnalazioni sullo svolgimento di incarichi extra-istituzionali non autorizzati No  
10 TUTELA DEL DIPENDENTE PUBBLICO CHE SEGNALA GLI ILLECITI (WHISTLEBLOWING)    
10.A Indicare se è stata attivata una procedura per la presentazione e la gestione di segnalazione di condotte illecite da parte di dipendenti pubblici, come intesi all'art. 54-bis, co. 2, del d.lgs. n. 165/2001, idonea a garantire la riservatezza dell'identità del segnalante, del contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione  
10.B Se non è stata attivata la procedura, indicare le ragioni della mancata attivazione    
10.C Se non è stato attivato il sistema informativo dedicato,  indicare attraverso quali altri mezzi il dipendente pubblico può inoltrare la segnalazione Email  
10.D Se è stata attivata la procedura, indicare se sono pervenute segnalazioni di whistleblower No  
10.G Formulare un giudizio sul sistema di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti indicando le misure da adottare per rafforzare la garanzia di anonimato e la tutela da azioni discriminatorie (domanda facoltativa)   il sistema di tutela attualmente in essere garantisce il perseguimento degli obiettivi indicati dalla normativa vigente
11 CODICE DI COMPORTAMENTO    
11.A Indicare se è stato adottato il codice di comportamento che integra e specifica il codice adottato dal Governo (D.P.R. n. 62/2013)  
11.B Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se gli obblighi di condotta ivi previsti sono stati estesi a tutti i soggetti di cui all'art. 2, co. 3, d.P.R. 62/2013 (collaboratori e consulenti, titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, collaboratori di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore delle amministrazioni) (domanda facoltativa)                                                                                       
11.C Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione No  
12 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PENALI    
12.B Indicare se nel corso del 2020 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti No  
12.D Se nel corso del 2020 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna tipologia; lo stesso procedimento può essere riconducibile a più reati):    
12.D.1 Peculato – art. 314 c.p. 0  
12.D.2 Concussione - art. 317 c.p. 0  
12.D.3 Corruzione per l’esercizio della funzione - art. 318 c.p. 0  
12.D.4 Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio –art. 319 c.p. 0  
12.D.5 Corruzione in atti giudiziari –art. 319ter c.p. 0  
12.D.6 Induzione indebita a dare o promettere utilità – art. 319quater c.p. 0  
12.D.7 Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio –art. 320 c.p. 0  
12.D.8 Istigazione alla corruzione –art. 322 c.p. 0  
12.D.9 Traffico di influenze illecite -art. 346-bis c.p. 0  
12.D.10 Turbata libertà degli incanti -art. 353 c.p. 0  
12.D.11 Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente -art. 353 c.p. 0  
12.D.12 Altro (specificare quali) 0  
12.E Se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi, indicare a quali aree di rischio sono riconducibili i procedimenti penali  (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna delle sottostanti aree):        (domanda facoltativa)    
12.E.1 Contratti pubblici  0  
12.E.2 Incarichi e nomine 0  
12.E.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario 0  
12.E.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario 0  
12.E.5 Acquisizione e gestione del personale  0  
12.F Indicare se nel corso del 2020 sono stati avviati a carico dei dipendenti procedimenti disciplinari per violazioni del codice di comportamento, anche se non configurano fattispecie penali No  
13 ALTRE MISURE    
13.A Indicare se si sono verificate violazioni dei divieti contenuti nell’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001 per i  soggetti condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati di cui al Capo I, Titolo II, Libro II, c.p. No  
13.B Indicare se ci sono stati casi di attivazione delle azioni di tutela previste in eventuali protocolli di legalità o patti di integrità inseriti nei contratti stipulati No  
14 ROTAZIONE STRAORDINARIA    
  14.A Indicare se si è reso necessario adottare provvedimenti di rotazione straordinaria del personale di cui all'art. 16, co. 1, lett. l-quater, d.lgs.165/2001, a seguito dell'avvio di procedimenti penali o disciplinari per le condotte di natura corruttiva No  
15 PANTOUFLAGE    
15.A Indicare se sono stati individuati casi di pantouflage di dirigenti No  
15.B Indicare se sono state attuate le misure per prevenire il  pantouflage No  

 

 

 

Relazione Annuale e RPC CND 2019

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL  31/01/2020 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
La presente scheda è compilata dal RPCT delle pubbliche amministrazioni relativamente all'attuazione del PTPC 2019 e pubblicata sul sito istituzionale dell'amministrazione.
Le società e gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico nonché gli enti pubblici economici utilizzano, per quanto compatibile, la presente scheda con riferimento alle misure anticorruzione adottate in base al PNA 2013, al successivo Aggiornamento del 2015 (Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015), al PNA 2016 (Delibera n. 831 del 3 agosto 2016) alle Linee Guida ANAC di cui alla determinazione n. 1134/2017, all'Aggiornamento 2017 (Delibera n. 1208 del 22 novembre 2017) e all'Aggiornamento 2018 del PNA (Delibera n. 1074 del 21 novembre 2018)
ID Domanda Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) Ulteriori Informazioni
(Max 2000 caratteri)
2 GESTIONE DEL RISCHIO    
2.A Indicare se è stato effettuato il monitoraggio per verificare la sostenibilità di tutte le misure, generali e specifiche, individuate nel PTPC    
2.A.1 Sì (indicare le principali criticità riscontrate e le relative iniziative adottate) x Non sono state rilevate paricolari criticità
2.A.2 No, anche se il monitoraggio era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2019    
2.A.3 No, il monitoraggio non era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2019    
2.A.4 Se non è stato effettuato il monitoraggio, indicare le motivazioni del mancato svolgimento    
2.B Indicare in quali delle seguenti aree si sono verificati eventi corruttivi  e indicarne il numero (più risposte sono possibili). (Riportare le fattispecie penali, anche con procedimenti pendenti, e gli eventi corruttivi come definiti nel PNA 2013 (§ 2.1), nel PNA 2015 (§ 2.1), nella determinazione 6/2015 (§ 3, lett. a), nella delibera n. 215 del 26 marzo 2019 ( § 3.3.) e come mappati nei PTPC delle amministrazioni)    
2.B.1 Acquisizione e progressione del personale    
2.B.2 Affidamento di lavori, servizi e forniture    
2.B.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.5 Affari legali e contenzioso    
2.B.6 Incarichi e Nomine    
2.B.7 Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio    
2.B.8 Aree di rischio ulteriori (elencare quali)    
2.B.9 Non si sono verificati eventi corruttivi  x  
2.C Se si sono verificati eventi corruttivi, indicare se nel PTPC 2019 erano state previste misure per il loro contrasto    
2.C.1 Sì (indicare le motivazioni della loro inefficacia)    
2.C.2 No (indicare le motivazioni della mancata previsione)     
2.D Indicare se è stata effettuata un'integrazione tra il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione e i sistemi di controllo interno    
2.D.1 Si (indicare le modalità di integrazione)    
2.D.2 No (indicare la motivazione) x Non esistono sistemi di controllo interno suscettibili di integrazione con il sistema di monitoraggio delle misure di prevenzione della corruzione 
2.E  Indicare se sono stati mappati tutti i processi     
2.E.1  Sì  x  
2.E.2  No, non sono stati mappati i processi  (indicare le motivazioni)    
2.E.3  No, ne sono stati mappati solamente alcuni (indicare le motivazioni)     
2.E.4 Nel caso della mappatura parziale dei  processi, indicare le aree  a cui afferiscono i processi mappati     
2.G Indicare se il PTPC è stato elaborato in collaborazione con altre amministrazioni    
2.G.1 Sì (indicare con quali amministrazioni)    
2.G.2 No x  
3 MISURE SPECIFICHE    
3.A Indicare se sono state attuate misure specifiche oltre a quelle generali    
3.A.1    
3.A.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2019    
3.A.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x Verrà valutata la necessità di misure ulteriori (specifiche) in sede di approvazione dell'aggiornamento del PTPCT
3.B. Se sono state attuate misure specifiche, indicare se tra di esse rientrano le seguenti misure (più risposte possibili):    
3.B.1 Attivazione di una procedura per la raccolta di segnalazioni da parte della società civile riguardo a eventuali fatti corruttivi che coinvolgono i dipendenti nonché i soggetti che intrattengono rapporti con l’amministrazione (indicare il numero di segnalazioni nonché il loro oggetto)    
3.B.2 Iniziative di automatizzazione dei processi per ridurre i rischi di corruzione (specificare quali processi sono stati automatizzati)    
3.B.3 Attività di vigilanza nei confronti di enti e società partecipate e/o controllate con riferimento all’ adozione e attuazione del PTPC o di adeguamento del modello di cui all’art. 6 del D.Lgs. 231/2001 (solo se l’amministrazione detiene partecipazioni in enti e società o esercita controlli nei confronti di enti e società)    
3.C Se sono state attuate misure specifiche, formulare un giudizio sulla loro attuazione indicando quelle che sono risultate più efficaci nonché specificando le ragioni della loro efficacia (riferirsi alle tipologie di misure indicate a pag. 22 dell'Aggiornamento 2015 al PNA):    
3.D Indicare se alcune misure sono frutto di un'elaborazione comune ad altre amministrazioni    
3.D.1 Sì (indicare quali misure, per tipologia)    
3.D.2 No    
4 TRASPARENZA    
4.A Indicare se è stato informatizzato il flusso per alimentare la pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione trasparente”    
4.A.1 Sì (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)    
4.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
4.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x  
4.B Indicare se il sito istituzionale, relativamente alla sezione "Amministrazione trasparente", ha l'indicatore delle visite    
4.B.1 Sì (indicare il numero delle visite)    
4.B.2 No (indicare se non è presente il contatore delle visite) x  
4.C Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "semplice"    
4.C.1 Sì (riportare il numero di richieste pervenute e il numero di richieste che hanno dato corso ad un adeguamento nella pubblicazione dei dati)    
4.C.2 No x  
4.D Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "generalizzato"    
4.D.1 Sì (riportare il numero complessivo di richieste pervenute e, se disponibili, i settori interessati dalle richieste di accesso generalizzato)    
4.D.2 No x  
4.E Indicare se è stato istituito il registro degli accessi    
4.E.1 Sì (se disponibili, indicare i settori delle richieste) x Non ci sono state richieste di accesso
4.E.2 No    
4.F E' rispettata l'indicazione che prevede di riportare nel registro l'esito delle istanze    
4.F.1 Sì  x  
4.F.2 No    
4.G Indicare se sono stati svolti monitoraggi sulla pubblicazione dei dati:    
4.G.1 Sì (indicare la periodicità dei monitoraggi e specificare se essi hanno riguardato la totalità oppure un campione di obblighi)  x Il monitoraggio è stato effettuato con periodicità semestrale ed ha riguardato un campione di obblighi di pubblicazione previsti dal Piano.
4.G.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2019    
4.G.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2019    
4.H Formulare un giudizio sul livello di adempimento degli obblighi di trasparenza indicando quali sono le principali inadempienze riscontrate nonché i principali fattori che rallentano l’adempimento:    
5 FORMAZIONE DEL PERSONALE    
5.A Indicare se è stata erogata la formazione dedicata specificamente alla prevenzione della corruzione    
5.A.1    
5.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
5.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x  
5.B Se non è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare le ragioni della mancata erogazione:   E' stata erogata nel 2018. Non ci sono state novità significative
5.C Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare quali soggetti tra i seguenti hanno svolto le docenze: (più risposte possibili)    
5.C.1 SNA     
5.C.2 Università     
5.C.3 Altro soggetto pubblico (specificare quali)    
5.C.4 Soggetto privato (specificare quali)    
5.C.5 Formazione in house    
5.C.6 Altro (specificare quali)    
5.D Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, formulare un giudizio sulla formazione erogata con particolare riferimento all’appropriatezza di destinatari e contenuti, sulla base, ad esempio, di eventuali questionari somministrati ai partecipanti:    
6 ROTAZIONE DEL PERSONALE    
6.A Indicare il numero di unità di personale dipendente di cui è composta l’amministrazione:    
6.A.1 Numero dirigenti o equiparati    
6.A.2 Numero non dirigenti o equiparati 2  
6.B Indicare se nell'anno 2019 è stata effettuata la rotazione del personale come misura di prevenzione del rischio.    
6.B.1 Sì (riportare i dati quantitativi di cui si dispone relativi alla rotazione dei dirigenti, dei funzionari e del restante personale)    
6.B.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
6.B.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x La rotazione del personale allo stato non è praticabile in ragione del ridotto numero di dipendenti che operano all'interno del Consiglio
6.B.4 Indicare, ove non sia stato possibile applicare la misura, le scelte organizzative o le altre misure di natura preventiva ad effetto analogo    
6.C Indicare se l'ente, nel corso del 2019, è stato interessato da un processo di riorganizzazione (anche se avviato in anni precedenti e concluso o in corso nel 2019)    
6.C.1    
6.C.2 No x  
7 INCONFERIBILITÀ PER INCARICHI DIRIGENZIALI D.LGS. 39/2013    
7.A Indicare se sono state effettuate verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati sull'insussistenza di cause di inconferibilità:    
7.A.1 Sì (indicare il numero di verifiche e il numero di eventuali violazioni accertate)    
7.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
7.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x  
7.B Formulare un giudizio sulle iniziative intraprese per la verifica delle situazioni di inconferibilità per incarichi dirigenziali:   La pianta organica del Consiglio non prevede figure di livello dirigenziale. 
8 INCOMPATIBILITÀ PER PARTICOLARI POSIZIONI DIRIGENZIALI - D.LGS. 39/2013    
8.A Indicare se sono state adottate misure per verificare la presenza di situazioni di incompatibilità:    
8.A.1 Sì (indicare quali e il numero di violazioni accertate)     
8.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
8.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x  
8.B Formulare un giudizio sulla misura adottata per la verifica delle situazioni di incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali:   La pianta organica del Consiglio non prevede figure di livello dirigenziale. 
9 CONFERIMENTO E AUTORIZZAZIONE INCARICHI AI DIPENDENTI    
9.A Indicare se è stata adottata una procedura prestabilita per il  rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi:    
9.A.1    
9.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
9.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019 x  
9.B Se non è stata adottata una procedura prestabilita, indicare le ragioni della mancata adozione   Non è stata adottata alcuna procedura di autorizzazione allo svolgimento di incarichi esterni da parte dei dipendenti in ragione dell'eseguità del loro numero e delle loro qualifiche professionali 
9.C Indicare se sono pervenute segnalazioni sullo svolgimento di incarichi extra-istituzionali non autorizzati:    
9.C.1 Sì (indicare le segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
9.C.2 No x  
10 TUTELA DEL DIPENDENTE PUBBLICO CHE SEGNALA GLI ILLECITI (WHISTLEBLOWING)    
10.A Indicare se è stata attivata una procedura per l'inoltro e la gestione di segnalazione di illeciti da parte di dipendenti pubblici dell’amministrazione:    
10.A.1 x  
10.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019     
10.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2019    
10.B Se non è stata attivata la procedura, indicare le ragioni della mancata attivazione:    
10.C Se è stata attivata la procedura, indicare attraverso quale tra i seguenti mezzi sono inoltrate le segnalazioni:    
10.C.1 Documento cartaceo    
10.C.2 Email x  
10.C.3 Sistema informativo dedicato    
10.C.4 Sistema informativo dedicato con garanzia di anonimato    
10.D Se è stata attivata la procedura, indicare se sono pervenute segnalazioni dal personale dipendente dell'amministrazione    
10.D. 1 Si, (indicare il numero delle segnalazioni)    
10.D.2 No x  
10.E Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a casi di discriminazione dei dipendenti che hanno segnalato gli illeciti:     
10.E.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.E.2 No x  
10.F Indicare se tramite la procedura di whistleblowing sono pervenute segnalazioni anonime o da parte di soggetti non dipendenti della stessa amministrazione    
10.F.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.F.2 No x  
10.G Formulare un giudizio sul sistema di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti indicando le misure da adottare per rafforzare la garanzia di anonimato e la tutela da azioni discriminatorie:   Il sistema di tutela attualmente in essere garantisce il perseguimento degli obiettivi indicati dalla normativa vigente. 
11 CODICE DI COMPORTAMENTO    
11.A Indicare se è stato adottato il codice di comportamento che integra e specifica il codice adottato dal Governo (D.P.R. n. 62/2013):    
11.A.1 x  
11.A.2 No (indicare la motivazione)    
11.B Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.B.1    
11.B.2 No x  
11.C Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.C.1 Sì (indicare il numero delle segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)     
11.C.2 No x  
11.D Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a procedimenti disciplinari:    
11.D.1 Sì (indicare il numero di procedimenti disciplinari specificando il numero di quelli che hanno dato luogo a sanzioni)     
11.D.2 No    
11.E Formulare un giudizio sulle modalità di elaborazione e adozione del codice di comportamento:   Il codice di comportamento sarà oggetto di rivisitazione e condivisione interna all'esito dell'approvazione delle linee guida in materia preannunciate dall'ANAC per i primi mesi del 2020.
12 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PENALI    
12.A Indicare se nel corso del 2019 sono pervenute segnalazioni che prefigurano responsabilità disciplinari o penali legate ad eventi corruttivi:    
12.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di quelle che hanno dato luogo all’avvio di procedimenti disciplinari o penali)    
12.A.2 No x  
12.B Indicare se nel corso del 2019 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti:    
12.B.1 Sì (indicare il numero di procedimenti)    
12.B.2 No x  
12.C Se nel corso del 2019 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se tali procedimenti hanno dato luogo a sanzioni:    
12.C.1 Sì, multa (indicare il numero)    
12.C.2 Sì, sospensione dal servizio con privazione della retribuzione (indicare il numero)    
12.C.3 Sì, licenziamento (indicare il numero)    
12.C.4 Sì, altro (specificare quali)    
12.D Se nel corso del 2019 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna tipologia; lo stesso procedimento può essere riconducibile a più reati):    
12.D.1 Sì, peculato – art. 314 c.p.    
12.D.2 Si, Concussione - art. 317 c.p.    
12.D.3 Sì, Corruzione per l’esercizio della funzione - art. 318 c.p.    
12.D.4 Sì, Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio –art. 319 c.p.    
12.D.5 Sì, Corruzione in atti giudiziari –art. 319ter c.p.    
12.D.6 Sì, induzione indebita a dare o promettere utilità – art. 319quater c.p.    
12.D.7 Sì, Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio –art. 320 c.p.    
12.D.8 Sì, Istigazione alla corruzione –art. 322 c.p.    
12.D.9 Sì, Traffico di influenze illecite -art. 346-bis c.p.    
12.D.10 Sì, Turbata libertà degli incanti -art. 353 c.p.    
12.D.11 Sì, Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente -art. 353 c.p.    
12.D.12 Sì, altro (specificare quali)    
12.D.13 No x  
12.E Se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi, indicare a quali aree di rischio sono riconducibili i procedimenti penali (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna area):    
12.F Indicare se nel corso del 2019 sono stati avviati a carico dei dipendenti procedimenti disciplinari per violazioni del codice di comportamento, anche se non configurano fattispecie penali:    
12.F.1. Sì (indicare il numero di procedimenti)    
12.F.2. No x  
13 ALTRE MISURE    
13.A Indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione dei divieti contenuti nell’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001 (partecipazione a commissioni e assegnazioni agli uffici ai soggetti condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati di cui al Capo I, Titolo II, Libro II, c.p.):    
13.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
13.A.2 No x  
13.B Indicare se ci sono stati casi di attivazione delle azioni di tutela previste in eventuali protocolli di legalità o patti di integrità inseriti nei contratti stipulati:    
13.B.1 Sì (indicare il numero di contratti interessati dall’avvio di azioni di tutela)    
13.B.2 No x  
13.C Indicare se è stata effettuata la rotazione degli incarichi di arbitrato:    
13.C.1 Sì (specificare se sono stati adottati criteri di pubblicità dell’affidamento di incarichi)    
13.C.2 No, anche se sono stati affidati incarichi di arbitrato    
13.C.3 No, non sono stati affidati incarichi di arbitrato x  
13.D Indicare se sono pervenuti suggerimenti e richieste da parte di soggetti esterni all’amministrazione con riferimento alle politiche di prevenzione della corruzione: (più risposte possibili)    
13.D.1 Sì, suggerimenti riguardo alle misure anticorruzione     
13.D.2 Sì, richieste di chiarimenti e approfondimenti riguardanti le misure anticorruzione adottate     
13.D.3 No x  
13.E Formulare un giudizio sulle misure sopra citate specificando le ragioni della loro efficacia oppure della loro mancata adozione o attuazione:    
14.A ROTAZIONE STRAORDINARIA    
  14.A.1 Indicare se è stata prevista nel PTPCT o in altro atto organizzativo la disciplina per l'attuazione della rotazione straordinaria    
14.A.2 Sì ( indicare il numero dei soggetti coinvolti e le qualifiche rivestite)    
14.A.3  No, anche se la misura era prevista dal PTPCT con riferimento all'anno 2019    
14.A.4 No, la misura non era prevista dal PTPCT con riferimento all'anno 2019 x  
15.A.  PANTOUFLAGE    
15.A.1 Indicare se sono stati individuati casi di pantouflage     
15.A.2 Sì ( indicare quanti e quali casi)    
15.A.3 No x  
15.B Indicare se nel PTPCT 2019 o in altro atto organizzativo sono state previste delle misure per il contrasto dei casi di pantouflage    
15.B.1 Sì ( indicare le misure adottate)    
15.B.2 No x  

 

 

 

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL  31/01/2019 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
La presente scheda è compilata dal RPCT delle pubbliche amministrazioni relativamente all'attuazione del PTPC 2018 e pubblicata sul sito istituzionale dell'amministrazione.
Le società e gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico nonché gli enti pubblici economici utilizzano, per quanto compatibile, la presente scheda con riferimento alle misure anticorruzione adottate in base al PNA 2013, al successivo Aggiornamento del 2015 (Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015), al PNA 2016 (Delibera n. 831 del 3 agosto 2016) alle Linee Guida ANAC di cui alla determinazione n. 1134/2017, all'Aggiornamento 2017 del PNA (Delibera n. 1208 del 22 novembre 2017).
ID Domanda Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) Ulteriori Informazioni
(Max 2000 caratteri)
2 GESTIONE DEL RISCHIO    
2.A Indicare se è stato effettuato il monitoraggio per verificare la sostenibilità di tutte le misure, obbligatorie (generali) e ulteriori (specifiche) individuate nel PTPC    
2.A.1 Sì (indicare le principali criticità riscontrate e le relative iniziative adottate) X Non sono state rilevate particolari criticità.
2.A.2 No, anche se il monitoraggio era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2018    
2.A.3 No, il monitoraggio non era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2018    
2.A.4 Se non è stato effettuato il monitoraggio, indicare le motivazioni del mancato svolgimento    
2.B Indicare in quali delle seguenti aree si sono verificati eventi corruttivi  e indicarne il numero (più risposte sono possibili). (Riportare le fattispecie penali, anche con procedimenti pendenti, e gli eventi corruttivi come definiti nel PNA 2013 (§ 2.1), nel PNA 2015 (§ 2.1), nella determinazione 6/2015 (§ 3, lett. a) e come mappati nei PTPC delle amministrazioni)    
2.B.1 Acquisizione e progressione del personale    
2.B.2 Affidamento di lavori, servizi e forniture    
2.B.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.5 Aree di rischio ulteriori (elencare quali)    
2.B.6 Non si sono verificati eventi corruttivi  X  
2.C Se si sono verificati eventi corruttivi, indicare se nel PTPC 2018 erano state previste misure per il loro contrasto    
2.C.1 Sì (indicare le motivazioni della loro inefficacia)    
2.C.2 No (indicare le motivazioni della mancata previsione)     
2.D Indicare se è stata effettuata un'integrazione tra il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione e i sistemi di controllo interno    
2.D.1 Si (indicare le modalità di integrazione)    
2.D.2 No (indicare la motivazione) X Non esistono sistemi di controllo interno suscettibili di integrazione con il sistema di monitoraggio delle misure di prevenzione della corruzione.
2.E  Indicare se sono stati mappati tutti i processi     
2.E.1  Sì  X  
2.E.2  No, non sono stati mappati i processi  (indicare le motivazioni)    
2.E.3  No, ne sono stati mappati solamente alcuni (indicare le motivazioni)     
2.E.4 Nel caso della mappatura parziale dei  processi, indicare le aree  a cui afferiscono i processi mappati     
2.F Formulare un giudizio sul modello di gestione del rischio (Qualora si ritenesse necessaria una revisione del modello, indicare le modifiche da apportare):    Il modello di gestione del rischio adottato risulta coerente con l'organizzazione interna e le attività svolte dal Consiglio.
2.G Indicare se il PTPC è stato elaborato in collaborazione con altre amministrazioni    
2.G.1 Sì (indicare con quali amministrazioni)    
2.G.2 No X  
3 MISURE ULTERIORI (SPECIFICHE)    
3.A Indicare se sono state attuate misure ulteriori (specifiche) oltre a quelle obbligatorie (generali)    
3.A.1    
3.A.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2018    
3.A.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2018 X Verrà valutata la necessità di misure ulteriori (specifiche) in sede di approvazione dell'aggiornamento del PTPCT.
3.B. Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), indicare se tra di esse rientrano le seguenti misure (più risposte possibili):    
3.B.1 Attivazione di una procedura per la raccolta di segnalazioni da parte della società civile riguardo a eventuali fatti corruttivi che coinvolgono i dipendenti nonché i soggetti che intrattengono rapporti con l’amministrazione (indicare il numero di segnalazioni nonché il loro oggetto)    
3.B.2 Iniziative di automatizzazione dei processi per ridurre i rischi di corruzione (specificare quali processi sono stati automatizzati)    
3.B.3 Attività di vigilanza nei confronti di enti e società partecipate e/o controllate con riferimento all’ adozione e attuazione del PTPC o di adeguamento del modello di cui all’art. 6 del D.Lgs. 231/2001 (solo se l’amministrazione detiene partecipazioni in enti e società o esercita controlli nei confronti di enti e società)    
3.C Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), formulare un giudizio sulla loro attuazione indicando quelle che sono risultate più efficaci nonché specificando le ragioni della loro efficacia (riferirsi alle tipologie di misure indicate a pag. 33 dell'Aggiornamento 2015 al PNA):    
3.D Indicare se alcune misure sono frutto di un'elaborazione comune ad altre amministrazioni    
3.D.1 Sì (indicare quali misure, per tipologia)    
3.D.2 No    
4 TRASPARENZA    
4.A Indicare se è stato informatizzato il flusso per alimentare la pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione trasparente”    
4.A.1 Sì (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)    
4.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018     
4.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018 X  
4.B Indicare se il sito istituzionale, relativamente alla sezione "Amministrazione trasparente", ha l'indicatore delle visite    
4.B.1 Sì (indicare il numero delle visite)    
4.B.2 No (indicare se non è presente il contatore delle visite) X  
4.C Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "semplice"    
4.C.1 Sì (riportare il numero di richieste pervenute e il numero di richieste che hanno dato corso ad un adeguamento nella pubblicazione dei dati)    
4.C.2 No X  
4.D Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "generalizzato"    
4.D.1 Sì (riportare il numero complessivo di richieste pervenute e, se disponibili, i settori interessati dalle richieste di accesso generalizzato)    
4.D.2 No X  
4.E Indicare se è stato istituito il registro degli accessi    
4.E.1 Sì (se disponibili, indicare i settori delle richieste)    
4.E.2 No X Il registro degli accessi verrà istituito a partire dal 2019.
4.F E' rispettata l'indicazione che prevede di riportare nel registro l'esito delle istanze    
4.F.1 Sì     
4.F.2 No    
4.G Indicare se sono stati svolti monitoraggi sulla pubblicazione dei dati:    
4.G.1 Sì (indicare la periodicità dei monitoraggi e specificare se essi hanno riguardato la totalità oppure un campione di obblighi)  X Il monitoraggio è stato effettuato con periodicità semestrale ed ha riguardato un campione di obblighi di pubblicazione previsti dal piano.
4.G.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2018    
4.G.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2018    
4.H Formulare un giudizio sul livello di adempimento degli obblighi di trasparenza indicando quali sono le principali inadempienze riscontrate nonché i principali fattori che rallentano l’adempimento:   Il livello di adempimento degli obblighi di trasparenza potrà essere incrementato una volta ultimate le attività di adeguamento del sito web istituzionale del Consiglio.
5 FORMAZIONE DEL PERSONALE    
5.A Indicare se è stata erogata la formazione dedicata specificamente alla prevenzione della corruzione    
5.A.1 X  
5.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018     
5.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018    
5.B Se non è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare le ragioni della mancata erogazione:    
5.C Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare quali soggetti tra i seguenti hanno svolto le docenze: (più risposte possibili)    
5.C.1 SNA     
5.C.2 Università     
5.C.3 Altro soggetto pubblico (specificare quali) CNN tramite corso online  
5.C.4 Soggetto privato (specificare quali)    
5.C.5 Formazione in house    
5.C.6 Altro (specificare quali)    
5.D Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, formulare un giudizio sulla formazione erogata con particolare riferimento all’appropriatezza di destinatari e contenuti, sulla base, ad esempio, di eventuali questionari somministrati ai partecipanti:   L'attività formativa è risultata idonea ad incrementare il livello di conoscenza e di consapevolezza interna circa le finalità degli adempimenti in materia di prevenzione della corruzione.
6 ROTAZIONE DEL PERSONALE    
6.A Indicare il numero di unità di personale dipendente di cui è composta l’amministrazione:    
6.A.1 Numero dirigenti o equiparati    
6.A.2 Numero non dirigenti o equiparati 2  
6.B Indicare se nell'anno 2018 è stata effettuata la rotazione del personale come misura di prevenzione del rischio.    
6.B.1 Sì (riportare i dati quantitativi di cui si dispone relativi alla rotazione dei dirigenti, dei funzionari e del restante personale)    
6.B.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018     
6.B.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018 X La rotazione del personale allo stato non è praticabile in ragione del ridotto numero di dipendenti che operano all'interno del Consiglio.
6.C Indicare se l'ente, nel corso del 2018, è stato interessato da un processo di riorganizzazione (anche se avviato in anni precedenti e concluso o in corso nel 2018)    
6.C.1    
6.C.2 No X  
7 INCONFERIBILITÀ PER INCARICHI DIRIGENZIALI D.LGS. 39/2013    
7.A Indicare se sono state effettuate verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati sull'insussistenza di cause di inconferibilità:    
7.A.1 Sì (indicare il numero di verifiche e il numero di eventuali violazioni accertate)    
7.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018     
7.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018 X  
7.B Formulare un giudizio sulle iniziative intraprese per la verifica delle situazioni di inconferibilità per incarichi dirigenziali:   La pianta organica del Consiglio non prevede figure di livello dirigenziale.
8 INCOMPATIBILITÀ PER PARTICOLARI POSIZIONI DIRIGENZIALI - D.LGS. 39/2013    
8.A Indicare se sono state adottate misure per verificare la presenza di situazioni di incompatibilità:    
8.A.1 Sì (indicare quali e il numero di violazioni accertate)     
8.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018     
8.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018 X  
8.B Formulare un giudizio sulla misura adottata per la verifica delle situazioni di incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali:   La pianta organica del Consiglio non prevede figure di livello dirigenziale.
9 CONFERIMENTO E AUTORIZZAZIONE INCARICHI AI DIPENDENTI    
9.A Indicare se è stata adottata una procedura prestabilita per il  rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi:    
9.A.1    
9.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018     
9.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018 X  
9.B Se non è stata adottata una procedura prestabilita, indicare le ragioni della mancata adozione   Non è stata adottata alcuna procedura di autorizzazione allo svolgimento di incarichi esterni da parte dei dipendenti in ragione dell'esiguità del loro numero e delle loro qualifiche professionali.
9.C Indicare se sono pervenute segnalazioni sullo svolgimento di incarichi extra-istituzionali non autorizzati:    
9.C.1 Sì (indicare le segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
9.C.2 No X  
10 TUTELA DEL DIPENDENTE PUBBLICO CHE SEGNALA GLI ILLECITI (WHISTLEBLOWING)    
10.A Indicare se è stata attivata una procedura per l'inoltro e la gestione di segnalazione di illeciti da parte di dipendenti pubblici dell’amministrazione:    
10.A.1 X  
10.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018    
10.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2018    
10.B Se non è stata attivata la procedura, indicare le ragioni della mancata attivazione:    
10.C Se è stata attivata la procedura, indicare attraverso quale tra i seguenti mezzi sono inoltrate le segnalazioni:    
10.C.1 Documento cartaceo    
10.C.2 Email X  
10.C.3 Sistema informativo dedicato    
10.C.4 Sistema informativo dedicato con garanzia di anonimato    
10.D Se è stata attivata la procedura, indicare se sono pervenute segnalazioni dal personale dipendente dell'amministrazione    
10.D. 1 Si, (indicare il numero delle segnalazioni)    
10.D.2 No X  
10.E Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a casi di discriminazione dei dipendenti che hanno segnalato gli illeciti:     
10.E.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.E.2 No X  
10.F Indicare se tramite la procedura di whistleblowing sono pervenute segnalazioni anonime o da parte di soggetti non dipendenti della stessa amministrazione    
10.F.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.F.2 No X  
10.G Formulare un giudizio sul sistema di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti indicando le misure da adottare per rafforzare la garanzia di anonimato e la tutela da azioni discriminatorie:   Il sistema di tutela attualmente in essere garantisce il perseguimento degli obiettivi indicati dalla normativa vigente.
11 CODICE DI COMPORTAMENTO    
11.A Indicare se è stato adottato il codice di comportamento che integra e specifica il codice adottato dal Governo (D.P.R. n. 62/2013):    
11.A.1 X  
11.A.2 No (indicare la motivazione)    
11.B Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.B.1    
11.B.2 No    
11.C Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.C.1 Sì (indicare il numero delle segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)     
11.C.2 No X  
11.D Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a procedimenti disciplinari:    
11.D.1 Sì (indicare il numero di procedimenti disciplinari specificando il numero di quelli che hanno dato luogo a sanzioni)     
11.D.2 No X  
11.E Formulare un giudizio sulle modalità di elaborazione e adozione del codice di comportamento:   Il codice di comportamento sarà oggetto di rivisitazione e condivisione interna all'esito dell'approvazione delle linee guida in materia preannunciate dall'ANAC per i primi mesi del 2019.
12 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PENALI    
12.A Indicare se nel corso del 2018 sono pervenute segnalazioni che prefigurano responsabilità disciplinari o penali legate ad eventi corruttivi:    
12.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di quelle che hanno dato luogo all’avvio di procedimenti disciplinari o penali)    
12.A.2 No X  
12.B Indicare se nel corso del 2018 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti:    
12.B.1 Sì (indicare il numero di procedimenti)    
12.B.2 No X  
12.C Se nel corso del 2018 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se tali procedimenti hanno dato luogo a sanzioni:    
12.C.1 Sì, multa (indicare il numero)    
12.C.2 Sì, sospensione dal servizio con privazione della retribuzione (indicare il numero)    
12.C.3 Sì, licenziamento (indicare il numero)    
12.C.4 Sì, altro (specificare quali)    
12.D Se nel corso del 2018 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna tipologia; lo stesso procedimento può essere riconducibile a più reati):    
12.D.1 Sì, peculato – art. 314 c.p.    
12.D.2 Si, Concussione - art. 317 c.p.    
12.D.3 Sì, Corruzione per l’esercizio della funzione - art. 318 c.p.    
12.D.4 Sì, Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio –art. 319 c.p.    
12.D.5 Sì, Corruzione in atti giudiziari –art. 319ter c.p.    
12.D.6 Sì, induzione indebita a dare o promettere utilità – art. 319quater c.p.    
12.D.7 Sì, Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio –art. 320 c.p.    
12.D.8 Sì, Istigazione alla corruzione –art. 322 c.p.    
12.D.9 Sì, altro (specificare quali)    
12.D.10 No X  
12.E Se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi, indicare a quali aree di rischio sono riconducibili i procedimenti penali (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna area):    
12.F Indicare se nel corso del 2018 sono stati avviati a carico dei dipendenti procedimenti disciplinari per violazioni del codice di comportamento, anche se non configurano fattispecie penali:    
12.F.1. Sì (indicare il numero di procedimenti)    
12.F.2. No X  
13 ALTRE MISURE    
13.A Indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione dei divieti contenuti nell’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001 (partecipazione a commissioni e assegnazioni agli uffici ai soggetti condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati di cui al Capo I, Titolo II, Libro II, c.p.):    
13.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
13.A.2 No X  
13.B Indicare se ci sono stati casi di attivazione delle azioni di tutela previste in eventuali protocolli di legalità o patti di integrità inseriti nei contratti stipulati:    
13.B.1 Sì (indicare il numero di contratti interessati dall’avvio di azioni di tutela)    
13.B.2 No X  
13.C Indicare se è stata effettuata la rotazione degli incarichi di arbitrato:    
13.C.1 Sì (specificare se sono stati adottati criteri di pubblicità dell’affidamento di incarichi)    
13.C.2 No, anche se sono stati affidati incarichi di arbitrato    
13.C.3 No, non sono stati affidati incarichi di arbitrato X  
13.D Indicare se sono pervenuti suggerimenti e richieste da parte di soggetti esterni all’amministrazione con riferimento alle politiche di prevenzione della corruzione: (più risposte possibili)    
13.D.1 Sì, suggerimenti riguardo alle misure anticorruzione     
13.D.2 Sì, richieste di chiarimenti e approfondimenti riguardanti le misure anticorruzione adottate     
13.D.3 No X  
13.E Formulare un giudizio sulle misure sopra citate specificando le ragioni della loro efficacia oppure della loro mancata adozione o attuazione:    

 

 
 
SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL  31/01/2018 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
La presente scheda è compilata dal RPCT delle pubbliche amministrazioni relativamente all'attuazione del PTPC 2017 e pubblicata sul sito istituzionale dell'amministrazione.
Le società e gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico nonché gli enti pubblici economici utilizzano, per quanto compatibile, la presente scheda con riferimento alle misure anticorruzione adottate in base al PNA 2013, successivo aggiornamento del 2015 (Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015), al PNA 2016 (Delibera n. 831 del 3 agosto 2016) e alle Linee Guida ANAC di cui alla determinazione n. 8/2015, secondo quanto previsto dalle disposizioni transitorie.
ID Domanda Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) Ulteriori Informazioni
(Max 2000 caratteri)
2 GESTIONE DEL RISCHIO    
2.A Indicare se è stato effettuato il monitoraggio per verificare la sostenibilità di tutte le misure, obbligatorie (generali) e ulteriori (specifiche) individuate nel PTPC    
2.A.1 Sì (indicare le principali criticità riscontrate e le relative iniziative adottate) x Non sono state rilevate particolari criticità 
2.A.2 No, anche se il monitoraggio era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2017    
2.A.3 No, il monitoraggio non era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2017    
2.A.4 Se non è stato effettuato il monitoraggio, indicare le motivazioni del mancato svolgimento    
2.B Indicare in quali delle seguenti aree si sono verificati eventi corruttivi (più risposte sono possibili)    
2.B.1 Acquisizione e progressione del personale    
2.B.2 Affidamento di lavori, servizi e forniture    
2.B.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.5 Aree di rischio ulteriori (elencare quali)    
2.B.6 Non si sono verificati eventi corruttivi  x  
2.C Se si sono verificati eventi corruttivi, indicare se nel PTPC 2017 erano state previste misure per il loro contrasto    
2.C.1 Sì (indicare le motivazioni della loro inefficacia)    
2.C.2 No (indicare le motivazioni della mancata previsione)     
2.D Indicare se è stata effettuata un'integrazione tra il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione e i sistemi di controllo interno    
2.D.1 Si (indicare le modalità di integrazione)    
2.D.2 No (indicare la motivazione) x Non esistono sistemi di controllo interno di natura tale da risultare suscettibili di integrazione con il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione.
2.E  Indicare se sono stati mappati tutti i processi     
2.E.1  Sì  x  
2.E.2  No, non sono stati mappati i processi  (indicare le motivazioni)    
2.E.3  No, ne sono stati mappati solamente alcuni (indicare le motivazioni)     
2.E.4 Nel caso della mappatura parziale dei  processi, indicare le aree  a cui afferiscono i processi mappati     
2.F Formulare un giudizio sul modello di gestione del rischio (Qualora si ritenesse necessaria una revisione del modello, indicare le modifiche da apportare):    Completare e aggiornare il modello di gestione del rischio alla luce delle indicazioni contenute nel PNA 2016 e nella delibera di aggiornamento del 2017.
2.G Indicare se il PTPC è stato elaborato in collaborazione con altre amministrazioni    
2.G.1 Sì (indicare con quali amministrazioni)    
2.G.2 No    
3 MISURE ULTERIORI (SPECIFICHE)    
3.A Indicare se sono state attuate misure ulteriori (specifiche) oltre a quelle obbligatorie (generali)    
3.A.1    
3.A.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
3.A.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2017 x E' in corso di valutazione l'adozione di misure ulteriori in relazione all'aggiornamento del PTPC in corso di approvazione.
3.B. Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), indicare se tra di esse rientrano le seguenti misure (più risposte possibili):    
3.B.1 Attivazione di una procedura per la raccolta di segnalazioni da parte della società civile riguardo a eventuali fatti corruttivi che coinvolgono i dipendenti nonché i soggetti che intrattengono rapporti con l’amministrazione (indicare il numero di segnalazioni nonché il loro oggetto)    
3.B.2 Iniziative di automatizzazione dei processi per ridurre i rischi di corruzione (specificare quali processi sono stati automatizzati)    
3.B.3 Attività di vigilanza nei confronti di enti e società partecipate e/o controllate con riferimento all’ adozione e attuazione del PTPC o di adeguamento del modello di cui all’art. 6 del D.Lgs. 231/2001 (solo se l’amministrazione detiene partecipazioni in enti e società o esercita controlli nei confronti di enti e società)    
3.C Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), formulare un giudizio sulla loro attuazione indicando quelle che sono risultate più efficaci nonché specificando le ragioni della loro efficacia (riferirsi alle tipologie di misure indicate a pag. 33 dell'Aggiornamento 2015 al PNA):    
3.D Indicare se alcune misure sono frutto di un'elaborazione comune ad altre amministrazioni    
3.D.1 Sì (indicare quali misure, per tipologia)    
3.D.2 No    
4 TRASPARENZA    
4.A Indicare se è stato informatizzato il flusso per alimentare la pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione trasparente”    
4.A.1 Sì (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)    
4.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017     
4.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017 x  
4.B Indicare se il sito istituzionale, relativamente alla sezione "Amministrazione trasparente", ha l'indicatore delle visite    
4.B.1 Sì (indicare il numero delle visite)    
4.B.2 No (indicare se non è presente il contatore delle visite) x  
4.C Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "semplice"    
4.C.1 Sì (riportare il numero di richieste pervenute e il numero di richieste che hanno dato corso ad un adeguamento nella pubblicazione dei dati)    
4.C.2 No x  
4.D Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico "generalizzato"    
4.D.1 Sì (riportare il numero complessivo di richieste pervenute e, se disponibili, i settori interessati dalle richieste di accesso generalizzato)    
4.D.2 No x  
4.E Indicare se è stato istituito il registro degli accessi    
4.E.1 Sì (se disponibili, indicare i settori delle richieste)    
4.E.2 No x  
4.F E' rispettata l'indicazione che prevede di riportare nel registro l'esito delle istanze    
4.F.1 Sì     
4.F.2 No x Nell'anno 2017 non era stato instituito il registro degli accessi in quanto non era stato ancora approvato il relativo regolamento.
4.G Indicare se sono stati svolti monitoraggi sulla pubblicazione dei dati:    
4.G.1 Sì (indicare la periodicità dei monitoraggi e specificare se essi hanno riguardato la totalità oppure un campione di obblighi)  x Il monitoraggio sulla pubblicazione dei dati è stato effettuato con periodicità semestrale ed ha riguardato la totalità degli obblighi contemplati dal Piano.
4.G.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
4.G.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
4.H Formulare un giudizio sul livello di adempimento degli obblighi di trasparenza indicando quali sono le principali inadempienze riscontrate nonché i principali fattori che rallentano l’adempimento:   L'adempimento degli obblighi di trasparenza è in fase di definizione, anche in riferimento alla definizione del regolamento relativo all'accesso civico. Uno dei fattori che ne hanno rallentato l'adempimento è rappresentato dalla necessità di adeguamento del sito web istituzionale.  
5 FORMAZIONE DEL PERSONALE    
5.A Indicare se è stata erogata la formazione dedicata specificamente alla prevenzione della corruzione    
5.A.1 x  
5.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017     
5.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
5.B Se non è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare le ragioni della mancata erogazione:    
5.C Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare quali soggetti tra i seguenti hanno svolto le docenze: (più risposte possibili)    
5.C.1 SNA     
5.C.2 Università  x  
5.C.3 Altro soggetto pubblico (specificare quali)    
5.C.4 Soggetto privato (specificare quali)    
5.C.5 Formazione in house    
5.C.6 Altro (specificare quali)    
5.D Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, formulare un giudizio sulla formazione erogata con particolare riferimento all’appropriatezza di destinatari e contenuti, sulla base, ad esempio, di eventuali questionari somministrati ai partecipanti:   L'attività formativa si è rivelata efficace e idonea a consentire una condivisione degli obiettivi in materia di prevenzione della corruzione da parte dei destinatari.
6 ROTAZIONE DEL PERSONALE    
6.A Indicare il numero di unità di personale dipendente di cui è composta l’amministrazione: 2  
6.A.1 Numero dirigenti o equiparati 0  
6.A.2 Numero non dirigenti o equiparati 2  
6.B Indicare se nell'anno 2017 è stata effettuata la rotazione del personale come misura di prevenzione del rischio.    
6.B.1 Sì (riportare i dati quantitativi di cui si dispone relativi alla rotazione dei dirigenti e dei funzionari)    
6.B.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    Pur essendo oggetto di previsione in quanto misura obbligatoria, la rotazione del personale allo stato non risulta praticabile stante l'esiguità del numero dei dipendenti potenzialmente interessati.
6.B.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
6.C Indicare se l'ente, nel corso del 2017, è stato interessato da un processo di riorganizzazione (anche se avviato in anni precedenti e concluso o in corso nel 2017)    
6.C.1    
6.C.2 No x  
7 INCONFERIBILITÀ PER INCARICHI DIRIGENZIALI D.LGS. 39/2013    
7.A Indicare se sono state effettuate verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati sull'insussistenza di cause di inconferibilità:    
7.A.1 Sì (indicare il numero di verifiche e il numero di eventuali violazioni accertate)    
7.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017  x Non è stata resa alcuna dichiarazione sull'insussistenza di cause di inconferibilità di incarichi dirigenziali.
7.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
7.B Formulare un giudizio sulle iniziative intraprese per la verifica delle situazioni di inconferibilità per incarichi dirigenziali:   Non sono stati conferiti incarichi dirigenziali
8 INCOMPATIBILITÀ PER PARTICOLARI POSIZIONI DIRIGENZIALI - D.LGS. 39/2013    
8.A Indicare se sono state adottate misure per verificare la presenza di situazioni di incompatibilità:    
8.A.1 Sì (indicare quali e il numero di violazioni accertate)     
8.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017  x Non si è manifestata la necessità di compiere verifiche in materia.
8.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
8.B Formulare un giudizio sulla misura adottata per la verifica delle situazioni di incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali:   Non sono stati conferiti incarichi dirigenziali
9 CONFERIMENTO E AUTORIZZAZIONE INCARICHI AI DIPENDENTI    
9.A Indicare se è stata adottata una procedura prestabilita per il  rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi:    
9.A.1    
9.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017     
9.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017 x  
9.B Se non è stata adottata una procedura prestabilita, indicare le ragioni della mancata adozione   Non è stata adottata alcuna procedura di autorizzazione allo svolgimento di incarichi in ragione dell'esiguità del numero dei dipendenti e delle loro qualifiche professionali.
9.C Indicare se sono pervenute segnalazioni sullo svolgimento di incarichi extra-istituzionali non autorizzati:    
9.C.1 Sì (indicare le segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
9.C.2 No x Non sono stati conferiti incarichi ai dipendenti.
10 TUTELA DEL DIPENDENTE PUBBLICO CHE SEGNALA GLI ILLECITI (WHISTLEBLOWING)    
10.A Indicare se è stata attivata una procedura per la raccolta di segnalazione di illeciti da parte di dipendenti pubblici dell’amministrazione:    
10.A.1 x  
10.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
10.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2017    
10.B Se non è stata attivata la procedura, indicare le ragioni della mancata attivazione:    
10.C Se è stata attivata la procedura, indicare attraverso quale tra i seguenti mezzi sono inoltrate le segnalazioni:    
10.C.1 Documento cartaceo    
10.C.2 Email x  
10.C.3 Sistema informativo dedicato    
10.C.4 Sistema informativo dedicato con garanzia di anonimato    
10.D Se è stata attivata la procedura, indicare se sono pervenute segnalazioni dal personale dipendente dell'amministrazione    
10.D. 1 Si, (indicare il numero delle segnalazioni)    
10.D.2 No x  
10.E Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a casi di discriminazione dei dipendenti che hanno segnalato gli illeciti:     
10.E.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.E.2 No x  
10.F Indicare se tramite la procedura di whistleblowing sono pervenute segnalazioni anonime o da parte di soggetti non dipendenti della stessa amministrazione    
10.F.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.F.2 No x  
10.G Formulare un giudizio sul sistema di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti indicando le misure da adottare per rafforzare la garanzia di anonimato e la tutela da azioni discriminatorie:   Il sistema attualmente in essere garantisce il perseguimento degli obiettivi di tutela imposti dalle prescrizioni vigenti e comunque sarà oggetto di rivisitazione in sede di approvazione dell'aggiornamento del PTPC in ragione dei recenti interventi normativi.
11 CODICE DI COMPORTAMENTO    
11.A Indicare se è stato adottato il codice di comportamento che integra e specifica il codice adottato dal Governo (D.P.R. n. 62/2013):    
11.A.1 x  
11.A.2 No (indicare la motivazione)    
11.B Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.B.1 x L'adeguamento dei contratti in essere con consulenti, esperti e soggetti esterni che a qualunque titolo collaborano con il CND di Perugia alle prescrizioni contenute nel codice di comportamento è in fase di definizione.
11.B.2 No    
11.C Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.C.1 Sì (indicare il numero delle segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)     
11.C.2 No x  
11.D Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a procedimenti disciplinari:    
11.D.1 Sì (indicare il numero di procedimenti disciplinari specificando il numero di quelli che hanno dato luogo a sanzioni)     
11.D.2 No x  
11.E Formulare un giudizio sulle modalità di elaborazione e adozione del codice di comportamento:   Le modalità di elaborazione e adozione del codice di comportamento del CND di Perugia hanno garantito il perseguimento degli obiettivi imposti dalle prescrizioni vigenti.
12 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PENALI    
12.A Indicare se nel corso del 2017 sono pervenute segnalazioni che prefigurano responsabilità disciplinari o penali legate ad eventi corruttivi:    
12.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di quelle che hanno dato luogo all’avvio di procedimenti disciplinari o penali)    
12.A.2 No x  
12.B Indicare se nel corso del 2017 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti:    
12.B.1 Sì (indicare il numero di procedimenti)    
12.B.2 No x  
12.C Se nel corso del 2017 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se tali procedimenti hanno dato luogo a sanzioni:    
12.C.1 Sì, multa (indicare il numero)    
12.C.2 Sì, sospensione dal servizio con privazione della retribuzione (indicare il numero)    
12.C.3 Sì, licenziamento (indicare il numero)    
12.C.4 Sì, altro (specificare quali)    
12.D Se nel corso del 2017 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna tipologia; lo stesso procedimento può essere riconducibile a più reati):    
12.D.1 Sì, peculato – art. 314 c.p.    
12.D.2 Si, Concussione - art. 317 c.p.    
12.D.3 Sì, Corruzione per l’esercizio della funzione - art. 318 c.p.    
12.D.4 Sì, Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio –art. 319 c.p.    
12.D.5 Sì, Corruzione in atti giudiziari –art. 319ter c.p.    
12.D.6 Sì, induzione indebita a dare o promettere utilità – art. 319quater c.p.    
12.D.7 Sì, Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio –art. 320 c.p.    
12.D.8 Sì, Istigazione alla corruzione –art. 322 c.p.    
12.D.9 Sì, altro (specificare quali)    
12.D.10 No    
12.E Se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi, indicare a quali aree di rischio sono riconducibili i procedimenti penali (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna area):    
13 ALTRE MISURE    
13.A Indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione dei divieti contenuti nell’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001 (partecipazione a commissioni e assegnazioni agli uffici ai soggetti condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati di cui al Capo I, Titolo II, Libro II, c.p.):    
13.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
13.A.2 No x  
13.B Indicare se ci sono stati casi di attivazione delle azioni di tutela previste in eventuali protocolli di legalità o patti di integrità inseriti nei contratti stipulati:    
13.B.1 Sì (indicare il numero di contratti interessati dall’avvio di azioni di tutela)    
13.B.2 No    
13.C Indicare se è stata effettuata la rotazione degli incarichi di arbitrato:    
13.C.1 Sì (specificare se sono stati adottati criteri di pubblicità dell’affidamento di incarichi)    
13.C.2 No, anche se sono stati affidati incarichi di arbitrato    
13.C.3 No, non sono stati affidati incarichi di arbitrato x  
13.D Indicare se sono pervenuti suggerimenti e richieste da parte di soggetti esterni all’amministrazione con riferimento alle politiche di prevenzione della corruzione: (più risposte possibili)    
13.D.1 Sì, suggerimenti riguardo alle misure anticorruzione     
13.D.2 Sì, richieste di chiarimenti e approfondimenti riguardanti le misure anticorruzione adottate     
13.D.3 No x  
13.E Formulare un giudizio sulle misure sopra citate specificando le ragioni della loro efficacia oppure della loro mancata adozione o attuazione:    

 

 
 

ANAGRAFICA

 

Data di nascita RPC Qualifica RPC Data inizio incarico di RPC Il RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza: (Si/No) Organo d'indirizzo  (solo se RPC manca, anche temporaneamente, per qualunque motivo)  Nome Presidente Organo d'indirizzo (rispondere solo se RPC è vacante)  Cognome Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante) Data di nascita Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante) Motivazione dell'assenza, anche temporanea, del RPC Data inizio vacanza RPC (solo se RPC è vacante)
06/09/1962 Notaio - Segretario Consiglio Notarile Distrettuale di Perugia 19/01/2015            

CONSIDERAZIONI GENERALI

 

ID Domanda Risposta (Max 2000 caratteri)
1 CONSIDERAZIONI GENERALI SULL’EFFICACIA DELL’ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPC) E SUL RUOLO DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (RPC)  
1.A Stato di attuazione del PTPC  - Valutazione sintetica del livello effettivo di attuazione del PTPC indicando i fattori che hanno determinato l’efficacia delle misure attuate Il PTPC predisposto dal RPC e adottato dall'ente in data 13 gennaio 2016 è in fase di completa attuazione. 
1.B Aspetti critici dell’attuazione del PTPC - Qualora il PTPC sia stato attuato parzialmente, indicare le principali motivazioni dello scostamento tra le misure attuate e le misure previste dal PTPC Non sono stati rilevate criticità nell'attuazione del PTPC.
1.C Ruolo del RPC - Valutazione sintetica del ruolo di impulso e coordinamento del RPC rispetto all’attuazione del PTPC individuando i fattori che ne hanno supportato l’azione Il ruolo di impulso e coordinamento del RPC è assicurato dal costante dialogo con il Consiglio Notarile, con i dipendenti della struttura e con il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Perugia in virtù della convenzione triennale avente ad oggetto il supporto nella predisposizione del PTPC e del codice di comportamento, il loro aggiornamento periodico e l'eventuale adeguamento alla normativa sopravvenuta.
1.D Aspetti critici del ruolo del RPC - Illustrare i fattori che hanno ostacolato l’azione di impulso e coordinamento del RPC rispetto all’attuazione del PTPC Non sono emersi fattori ostativi rispetto all’azione di impulso e coordinamento del RPC e all’attuazione del PTPC.

MISURE ANTICORRUZIONE

RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE - ANNO 2016
ID Domanda Risposta (inserire "X"
per le opzioni di risposta selezionate)
Ulteriori Informazioni
(Max 2000 caratteri)
2 GESTIONE DEL RISCHIO    
2.A Indicare se è stato effettuato il monitoraggio per verificare la sostenibilità di tutte le misure, obbligatorie (generali) e ulteriori (specifiche) individuate nel PTPC    
2.A.1 Sì (indicare le principali criticità riscontrate e le relative iniziative adottate) X Non sono state rilevate particolari criticità
2.A.2 No, anche se il monitoraggio era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2015     
2.A.3 No, il monitoraggio non era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2015     
2.A.4 Se non è stato effettuato il monitoraggio, indicare le motivazioni del mancato svolgimento    
2.B Indicare in quali delle seguenti aree si sono verificati eventi corruttivi (più risposte sono possibili)    
2.B.1 Acquisizione e progressione del personale    
2.B.2 Affidamento di lavori, servizi e forniture    
2.B.3 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.4 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario    
2.B.5 Aree di rischio ulteriori (elencare quali)    
2.B.6 Non si sono verificati eventi corruttivi  X  
2.C Se si sono verificati eventi corruttivi, indicare se nel PTPC 2015 erano state previste misure per il loro contrasto    
2.C.1 Sì (indicare le motivazioni della loro inefficacia)    
2.C.2 No (indicare le motivazioni della mancata previsione)     
2.D Indicare se è stata effettuata un'integrazione tra il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione e i sistemi di controllo interno    
2.D.1 Si (indicare le modalità di integrazione)    
2.D.2 No (indicare la motivazione) X Non esistono sistemi di controllo interno di natura tale da risultare suscettibili di integrazione con il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione.
2.E  Indicare se sono stati mappati tutti i processi     
2.E.1  Sì  X  
2.E.2  No non sono stati mappati i processi  (indicare le motivazioni)    
2.E.3  No, ne sono stati mappati solamente alcuni (indicare le motivazioni)     
2.E.4 Nel caso della mappatura parziale dei  processi, indicare le aree  a cui afferiscono i processi mappati     
2.F Formulare un giudizio sul modello di gestione del rischio (Qualora si ritenesse necessaria una revisione del modello, indicare le modifiche da apportare):    E' in corso un processo di verifica dell'adeguatezza del modello di gestione del rischio in essere alla luce delle indicazioni contenute nella Parte Speciale Sezione III del PNA 2016 (delibera ANAC n. 831 del 3 agosto 2016, p. 52 e ss.), relativamente alle aree di rischio specifiche formazione professionale continua / adozione di pareri di congruità sui corrispettivi per le prestazioni professionali / indicazioni di professionisti per lo svoglimento di incarichi.
3 MISURE ULTERIORI (SPECIFICHE)    
3.A Indicare se sono state attuate misure ulteriori (specifiche) oltre a quelle obbligatorie (generali)    
3.A.1    
3.A.2 No, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2016  X Sono in corso misure ulteriori (specifiche) in via di adozione e di implementazione
3.A.3 No, non era previsto dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
3.B. Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), indicare se tra di esse rientrano le seguenti misure (più risposte possibili):    
3.B.1 Attivazione di una procedura per la raccolta di segnalazioni da parte della società civile riguardo a eventuali fatti corruttivi che coinvolgono i dipendenti nonché i soggetti che intrattengono rapporti con l’amministrazione (indicare il numero di segnalazioni nonché il loro oggetto)    
3.B.2 Iniziative di automatizzazione dei processi per ridurre i rischi di corruzione (specificare quali processi sono stati automatizzati)    
3.B.3 Attività di vigilanza nei confronti di enti e società partecipate e/o controllate con riferimento all’ adozione e attuazione del PTPC o di adeguamento del modello di cui all’art. 6 del D.Lgs. 231/2001 (solo se l’amministrazione detiene partecipazioni in enti e società o esercita controlli nei confronti di enti e società)    
3.C Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), formulare un giudizio sulla loro attuazione indicando quelle che sono risultate più efficaci nonché specificando le ragioni della loro efficacia (riferirsi alle tipologie di misure indicate a pag. 33 dell'Aggiornamento 2015 al PNA):    
4 TRASPARENZA    
4.A Indicare se è stato informatizzato il flusso per alimentare la pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione trasparente”    
4.A.1 Sì (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)    
4.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTTI con riferimento all’anno 2016    
4.A.3 No, la misura non era prevista dal PTTI con riferimento all’anno 2016 X  
4.B Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico    
4.B.1 Sì (riportare il numero di richieste pervenute e il numero di richieste che hanno dato corso ad un adeguamento nella pubblicazione dei dati)    
4.B.2 No X  
4.C Indicare se sono stati svolti monitoraggi sulla pubblicazione dei dati:    
4.C.1 Sì (indicare la periodicità dei monitoraggi e specificare se essi hanno riguardato la totalità oppure un campione di obblighi)  X Il monitoraggio sulla pubblicazione dei dati è stato effettuato con periodicità semestrale ed ha riguardato la totalità degli obblighi contemplati dal Piano.
4.C.2 No, anche se era previsto dal PTTI con riferimento all’anno 2015    
4.C.3 No, non era previsto dal PTTI con riferimento all’anno 2015    
4.D Formulare un giudizio sul livello di adempimento degli obblighi di trasparenza indicando quali sono le principali inadempienze riscontrate nonché i principali fattori che rallentano l’adempimento:   Non è stata riscontrata alcuna inadempienza.
5 FORMAZIONE DEL PERSONALE    
5.A Indicare se è stata erogata la formazione dedicata specificamente alla prevenzione della corruzione    
5.A.1 X  
5.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2015     
5.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2015    
5.B Se non è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare le ragioni della mancata erogazione:    
5.C Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare quali soggetti tra i seguenti hanno svolto le docenze: (più risposte possibili)    
5.C.1 SNA     
5.C.2 Università  X  
5.C.3 Altro soggetto pubblico (specificare quali)    
5.C.4 Soggetto privato (specificare quali)    
5.C.5 Formazione in house    
5.C.6 Altro (specificare quali)    
5.D Se è stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, formulare un giudizio sulla formazione erogata con particolare riferimento all’appropriatezza di destinatari e contenuti:   L'attività formativa si è rivelata efficace e idonea a consentire una condivisione degli obiettivi in materia di prevenzione della corruzione da parte dei destinatari.
6 ROTAZIONE DEL PERSONALE    
6.A Indicare il numero di unità di personale dipendente di cui è composta l’amministrazione:    
6.A.1 Numero dirigenti o equiparati Nessuno  
6.A.2 Numero non dirigenti o equiparati 2 dipendenti  
6.B Indicare se, nell'anno 2016, è stata effettuata la rotazione del personale come misura di prevenzione del rischio :    
6.B.1 Sì (riportare i dati quantitativi di cui si dispone relativi alla rotazione dei dirigenti e dei funzionari)    
6.B.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016 X Pur essendo oggetto di previsione in quanto misura obbligatoria, la rotazione del personale allo stato non risulta praticabile stante l'esiguità del numero dei dipendenti potenzialmente interessati.
6.B.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
6.C Indicare se l'ente, nel corso del 2016, è stato interessato da un processo di riorganizzazione (anche se avviato in anni precedenti e concluso o in corso nel 2016)    
6.C.1    
6.C.2 No X  
7 INCONFERIBILITÀ PER INCARICHI DIRIGENZIALI D.LGS. 39/2013    
7.A Indicare se sono state effettuate verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati sull'insussistenza di cause di inconferibilità:    
7.A.1 Sì (indicare il numero di verifiche e il numero di eventuali violazioni accertate)    
7.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016 X Non è stata resa alcuna dichiarazione sull'insussistenza di cause di inconferibilità di incarichi dirigenziali.
7.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
7.B Formulare un giudizio sulle iniziative intraprese per la verifica delle situazioni di inconferibilità per incarichi dirigenziali:    
8 INCOMPATIBILITÀ PER PARTICOLARI POSIZIONI DIRIGENZIALI - D.LGS. 39/2013    
8.A Indicare se sono state adottate misure per verificare la presenza di situazioni di incompatibilità:    
8.A.1 Sì (indicare quali e il numero di violazioni accertate)     
8.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016 X Non si è manifestata la necessità di compiere verifiche in materia.
8.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
8.B Formulare un giudizio sulla misura adottata per la verifica delle situazioni di incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali:    
9 CONFERIMENTO E AUTORIZZAZIONE INCARICHI AI DIPENDENTI    
9.A Indicare se è stata adottata una procedura prestabilita per il  rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi:    
9.A.1    
9.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
9.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016 X  
9.B Se non è stata adottata una procedura prestabilita, indicare le ragioni della mancata adozione    
9.C Indicare se sono pervenute segnalazioni sullo svolgimento di incarichi extra-istituzionali non autorizzati:    
9.C.1 Sì (indicare le segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
9.C.2 No X  
10 TUTELA DEL DIPENDENTE PUBBLICO CHE SEGNALA GLI ILLECITI (WHISTLEBLOWING)    
10.A Indicare se è stata attivata una procedura per la raccolta di segnalazione di illeciti da parte di dipendenti pubblici dell’amministrazione:    
10.A.1 X  
10.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
10.A.3 No, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all’anno 2016    
10.B Se non è stata attivata la procedura, indicare le ragioni della mancata attivazione:    
10.C Se è stata attivata la procedura, indicare attraverso quale tra i seguenti mezzi sono inoltrate le segnalazioni:    
10.C.1 Documento cartaceo    
10.C.2 Email X  
10.C.3 Sistema informativo dedicato    
10.C.4 Sistema informativo dedicato con garanzia di anonimato    
10.D Se è stata attivata la procedura, indicare se sono pervenute segnalazioni dal personale dipendente dell'amministrazione    
10.D. 1 Si, (indicare il numero delle segnalazioni)    
10.D.2 No X  
10.E Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a casi di discriminazione dei dipendenti che hanno segnalato gli illeciti:     
10.E.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.E.2 No X  
10.F Indicare se tramite la procedura di whistleblowing sono pervenute segnalazioni anonime o da parte di soggetti non dipendenti della stessa amministrazione    
10.F.1 Sì (indicare il numero di casi)    
10.F.2 No X  
10.G Formulare un giudizio sul sistema di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti indicando le misure da adottare per rafforzare la garanzia di anonimato e la tutela da azioni discriminatorie:   Il sistema attualmente in essere garantisce il perseguimento degli obiettivi di tutela imposti dalle prescrizioni vigenti.
11 CODICE DI COMPORTAMENTO    
11.A Indicare se è stato adottato il codice di comportamento che integra e specifica il codice adottato dal Governo (D.P.R. n. 62/2013):    
11.A.1 X  
11.A.2 No (indicare la motivazione)    
11.B Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.B.1 X L'adeguamento dei contratti in essere con consulenti, esperti e soggetti esterni che a qualunque titolo collaborano con il CND alle prescrizioni contenute nel codice di comportamento è in fase di definizione.
11.B.2 No    
11.C Se è stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell’amministrazione:    
11.C.1 Sì (indicare il numero delle segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)     
11.C.2 No X  
11.D Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a procedimenti disciplinari:    
11.D.1 Sì (indicare il numero di procedimenti disciplinari specificando il numero di quelli che hanno dato luogo a sanzioni)     
11.D.2 No X  
11.E Formulare un giudizio sulle modalità di elaborazione e adozione del codice di comportamento:   Le modalità di elaborazione e adozione del codice di comportamento del CND di Perugia hanno garantito il perseguimento degli obiettivi imposti dalle prescrizioni vigenti.
12 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PENALI    
12.A Indicare se nel corso del 2016 sono pervenute segnalazioni che prefigurano responsabilità disciplinari o penali legate ad eventi corruttivi:    
12.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di quelle che hanno dato luogo all’avvio di procedimenti disciplinari o penali)    
12.A.2 No X  
12.B Indicare se nel corso del 2016 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti:    
12.B.1 Sì (indicare il numero di procedimenti)    
12.B.2 No X  
12.C Se nel corso del 2016 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se tali procedimenti hanno dato luogo a sanzioni:    
12.C.1 Sì, multa (indicare il numero)    
12.C.2 Sì, sospensione dal servizio con privazione della retribuzione (indicare il numero)    
12.C.3 Sì, licenziamento (indicare il numero)    
12.C.4 Sì, altro (specificare quali)    
12.D Se nel corso del 2016 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna tipologia; lo stesso procedimento può essere riconducibile a più reati):    
12.D.1 Sì, peculato – art. 314 c.p.    
12.D.2 Si, Concussione - art. 317 c.p.    
12.D.3 Sì, Corruzione per l’esercizio della funzione - art. 318 c.p.    
12.D.4 Sì, Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio –art. 319 c.p.    
12.D.5 Sì, Corruzione in atti giudiziari –art. 319ter c.p.    
12.D.6 Sì, induzione indebita a dare o promettere utilità – art. 319quater c.p.    
12.D.7 Sì, Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio –art. 320 c.p.    
12.D.8 Sì, Istigazione alla corruzione –art. 322 c.p.    
12.D.9 Sì, altro (specificare quali)    
12.D.10 No    
12.E Se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi, indicare a quali aree di rischio sono riconducibili i procedimenti penali (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna area):    
13 ALTRE MISURE    
13.A Indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione dei divieti contenuti nell’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001 (partecipazione a commissioni e assegnazioni agli uffici ai soggetti condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati di cui al Capo I, Titolo II, Libro II, c.p.):    
13.A.1 Sì (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)    
13.A.2 No X  
13.B Indicare se ci sono stati casi di attivazione delle azioni di tutela previste in eventuali protocolli di legalità o patti di integrità inseriti nei contratti stipulati:    
13.B.1 Sì (indicare il numero di contratti interessati dall’avvio di azioni di tutela)    
13.B.2 No X  
13.C Indicare se è stata effettuata la rotazione degli incarichi di arbitrato:    
13.C.1 Sì (specificare se sono stati adottati criteri di pubblicità dell’affidamento di incarichi) X Nell'ambito di due controversie il CND di Perugia è stato investito del compito di nominare due arbitri: nella specie sono stati designati un notaio fuori distretto e un avvocato, senza tuttavia ricorrere ad adempimenti specifici in materia di pubblicità degli incarichi in quanto del tutto inconferenti rispetto alle situazioni concretamente prospettatesi.
13.C.2 No, anche se sono stati affidati incarichi di arbitrato    
13.C.3 No, non sono stati affidati incarichi di arbitrato    
13.D Indicare se sono pervenuti suggerimenti e richieste da parte di soggetti esterni all’amministrazione con riferimento alle politiche di prevenzione della corruzione: (più risposte possibili)    
13.D.1 Sì, suggerimenti riguardo alle misure anticorruzione     
13.D.2 Sì, richieste di chiarimenti e approfondimenti riguardanti le misure anticorruzione adottate     
13.D.3 No X  
13.E Formulare un giudizio sulle misure sopra citate specificando le ragioni della loro efficacia oppure della loro mancata adozione o attuazione: